Business Model Canvas: cos’è, a cosa serve e come si compila

Tra gli strumenti strategici più chiacchierati degli ultimi anni, il Business Model Canvas ha dato una svolta al modo di rappresentare i modelli di business, siano essi già esistenti o nuovi.

Ma che cos’è nello specifico il Business Model Canvas e a cosa serve? Scopriamolo insieme. 

Partiamo innanzitutto dalla definizione di modello di business: 

Un modello di business descrive la logica in base alla quale un’organizzazione crea, distribuisce e cattura valore

Fonte: “Creare modelli di business” – Osterwalder e Pigneur

Un modello di business non è altro che il modello economico su cui si fonda la nostra attività: chi sono i nostri clienti, i nostri partner e fornitori, quali attività facciamo, quali sono i flussi di ricavi e quali le strutture dei costi, quale valore offriamo ai clienti e in che modo lo veicoliamo e ci rapportiamo con loro. 

Va ricordato che la creazione di un modello di business o la rielaborazione di un modello esistente non è un’attività occasionale o che termina una volta implementato il modello, ma è un processo continuo che richiede una buona dose di riflessione e autoanalisi costanti. Per questo occorrono strumenti adatti per rappresentarlo e potervi lavorare liberamente, introducendo idee e sottoponendolo a valutazione. 

In tutto ciò ci aiuta il Business Model Canvas (BMC), un potente strumento per la creazione o l’innovazione di un’attività commerciale, che si basa sull’efficacia di una rappresentazione visuale per illustrare la struttura e il funzionamento di un business e renderlo facilmente comprensibile a tutti. 

Creato da Alexander Osterwalder in collaborazione con 470 professionisti provenienti da 45 paesi, il Business Model Canvas combina la creatività alla precisione: un modello vuoto – il canvas appunto – suddiviso in sezioni, in ognuna delle quali viene rappresentato uno degli elementi costitutivi di un’azienda.

Lo scopo è quello di illustrare il modello di business e creare una connessione tra le parti coinvolte, in modo da ideare un flusso di valore sostenibile, cioè una connessione logica tra le parti che possa: 

  • garantire la durata nel tempo del business
  • generare ricavi 

Ma vediamo nel dettaglio i 9 blocchi che lo compongono: 

  1. Partner: chi sono quelle persone o realtà necessarie al funzionamento della tua attività (fornitori, collaboratori, ecc.)?
  2. Attività: quali sono le attività principali alla base del tuo business con cui crei valore?
  3. Risorse: quali sono gli asset indispensabili per poter mantenere attivo il tuo business?
  4. Valore: che cosa offri ai clienti, quali vantaggi proponi e per quali esigenze e problematiche fornisci soluzioni?
  5. Clienti: chi sono le tue Buyer Persona? A chi ti stai rivolgendo con la tua proposta di valore?
  6. Relazioni: come gestisci il rapporto con i Clienti lungo tutto il Buyer’s Journey?
  7. Canali: in quali ambienti e attraverso quali canali comunichi e distribuisci il tuo valore?
  8. Costi: quali sono le principali voci di costo connesse alla gestione della tua attività?
  9. Ricavi: quali sono i flussi di guadagno che arrivano dalla diffusione della tua proposta di valore?

A loro volta, questi nove blocchi si possono racchiudere principalmente in 4 macro-aree: 

  1. Infrastruttura: Partner, Attività, Risorse
  2. Offerta: Valore
  3. Clientela: Clienti, Relazioni, Canali
  4. Finanze: Costi e Ricavi

Ognuno di questi blocchi va osservato, analizzato e collegato con gli altri per identificare il modello di business (se già esistente) e capire quali alternative a livello strategico poter implementare per innovare il business o crearne uno ex-novo. 

Ciò che va ricordato è che le parti che compongono il BMC non sono unità a sé stanti, ma comunicano tra loro in modo reciproco.

Ogni parte può essere un vettore di innovazione da cui scaturisce l’innovazione che va a influire su tutte le altre parti. 

Vediamo come: 

Clienti, Valore, Canali e Relazione: il valore viene trasmesso ai clienti grazie ai mezzi che l’azienda utilizza per relazionarsi con essi; ma non solo: il valore può essere veicolato ai clienti attraverso i vari canali utilizzati per comunicare con l’esterno e diffondere il prodotto.

Il valore trasmesso ai Clienti e la conseguente vendita dei prodotti o servizi ci permettono di generare ricavi

Risorse, Attività e Partner: grazie a risorse e partner (fornitori, collaboratori, ecc.) l’azienda è in grado di creare il valore da trasmettere ai potenziali clienti. Insieme a infrastrutture e strumenti, questi elementi comportano dei costi da sostenere per l’azienda. 

Ed è grazie al business model che possiamo derivare poi il business plan, il piano d’azione per implementare il modello di business ideato e con cui decidere: 

  • le risorse necessarie
  • le tempistiche di realizzazione
  • il budget da allocare 

Perché fare un Business Model Canvas

Ti starai chiedendo: dovrei fare un Business Model Canvas?

Ci sono varie situazioni in cui questo strumento risulta particolarmente utile: 

  • se hai già un’attività ma con scarsi risultati: il BMC ti permette di fermarti un attimo a riflettere sul tuo business e sulla sua struttura, analizzandolo con sguardo critico. Il grande vantaggio del BMC è che ti porta inevitabilmente a ragionare sul tuo modello di business e a individuare quelle lacune o criticità che lo rendono vulnerabile. 
  • se hai intenzione di creare una nuova attività: valutare la fattibilità di un’idea per una start-up o di una nuova azienda è imprescindibile per assicurarci che la nostra idea sia sostenibile sul lungo periodo e profittevole. 
  • se vuoi integrare un’attività già ben avviata e acquisire nuovi segmenti di clientela: la compilazione del Business Model Canvas permette di ideare e testare su carta eventuali idee di business prima di renderle effettive, valutandole attentamente sotto ogni punto di vista per sondarne l’efficacia. 

Il punto di forza del BMC è il suo essere uno strumento visuale e altamente pratico: la rappresentazione grafica del business nella sua interezza rende più comprensibile il suo funzionamento, permette di individuare lacune o criticità presenti nel modello attuale e a tramutarle in azioni concrete da compiere. Permette inoltre a tutte le persone coinvolte nel processo di capire le dinamiche che caratterizzano il modello di business. 

La praticità risiede anche nell’utilizzo pensato dai creatori: il BMC nasce infatti come uno strumento da riprodurre anche in versione cartacea, su cui andare a lavorare con dei post-it con cui  spostare  gli elementi contestualmente alle riflessioni che vengono fatte sul progetto.

In alternativa sono disponibili tool online per poter compilare il canvas anche su supporto digitale e lavorare in modo ancor più rapido ed efficace. 

Come fare un Business Model Canvas

Realizzare un Business Model Canvas è un’attività che dà il suo massimo se fatta con più persone che possono portare punti di vista e riflessioni differenti sull’attività. La diversità di pensiero e la capacità di osservazione dei vari aspetti che caratterizzano il modo di fare business dell’azienda sono le prerogative per la compilazione di un canvas efficace e il più possibile obiettivo.

Meta Line aiuta le aziende ad analizzare il proprio modello di business grazie all’utilizzo del Business Model Canvas: l’attività ha inizio con la prima fase di analisi e compilazione, in cui individuiamo insieme al Cliente gli elementi distintivi che compongono il suo attuale o ideale modello di business.

In seguito procediamo ad una riflessione approfondita, valutando attentamente gli aspetti finanziari e strutturali che creano le basi per un business duraturo.

Nel caso vengano individuate delle criticità o dei possibili ambiti di espansione, procediamo ad un ragionamento di tipo strategico per individuare eventuali possibilità di miglioramento o di creazione di nuovi flussi di valore a partire dalle risorse e infrastrutture esistenti.

Il risultato finale sarà una panoramica chiara ed obiettiva sul modello di business attuale o che vuoi attuare, che ti permetterà di: 

  • individuare i punti deboli del tuo progetto
  • identificare le leve di crescita
  • prevedere eventuali sviluppi futuri
  • evitare passi falsi
  • creare un business plan
  • ideare strategie di promozione più adatte

Vorresti saperne di più sul Business Model Canvas e su come utilizzarlo a vantaggio della tua azienda? Un nostro specialista è a disposizione per parlare con te del tuo progetto e capire come possiamo aiutarti. Contattaci!

"*" indica i campi obbligatori

Il mio nome è*
Inviando il modulo, i dati saranno trattati nel pieno rispetto della privacy. Per saperne di più sul trattamento dei vostri dati, consulta la nostra politica sulla privacy.
Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.

Scopri il servizio di
Digital Strategy & Analytics

Picture of Enrico Zottis

Enrico Zottis

CEO e Sales Manager. Formazione di tipo economico e background nel settore bancario, associa la passione per il web a quella per i numeri. Con un approccio analitico e uno sguardo sempre rivolto a nuove sfide, aiuta le aziende che si rivolgono a Meta Line attraverso lo sviluppo di modelli di business sostenibili e l’ideazione di strategie digitali personalizzate.